giovedì 28 febbraio 2013

LotiPig2

Me ho un fratellino che mi ha regalato la mia zietta Gnomaga e si chiama LotiPig2. Io gli voglio tanto bene e gli faccio il bagnetto come a un micino vero. Mi piace tanto e mamina, quando torna dal lavoro, lo trova in giro per la casetta perchè giochiamo insieme. Di notte invece fa nanna nel lettone con mamina, e di mattina anche io vado con loro (alla sera invece vado nella mia cameretta sul mio lettone).

L'altro giorno mamina aveva ritrovato il mio Strozet e io ero tanto felice, come quando ho aperto i pacchi di Babbo Natale. Però dopo un po' l'ho perso e adesso sono di nuovo senza. Povera me!!!

martedì 19 febbraio 2013

Capricci e guaio

Me sono dai nonni con mamina, ma me non ero d'accordo di stare qua e allora faccio lo sciopero della fame (la mia dottora sarebbe contenta, visto che mi dice sempre che sono cicciona!). Mangio solo se mamina mi dà la pappa in bocca con la mia forchettina, sul divano o sul tavolo, e solo dopo avere fatto tantissime coccolette.
 
Poi, visto che mamina e nonna non mi fanno andare dentro ai miei nascondigli, mentre ero a casa da sola ho combinato un guaio, così se vogliono capire caspiscono, e sennò si arrangiano. Me sono una Capa, punto e basta. Sgronf maaa-aaaaa-aaa-hhhh!!!
Per fortuna che la mia zietta genia e gnomaga mi ha regalato un nino bellissimo e sofficissimo, che però non riusciamo a fotografare con il cellulare perchè è sera e c'è tanto buio. Si chiama LotiPig2 e me lo coccolo e lo rosicchio e lo tengo vicino vicino nel mio trasportino. Me bellissima e LotiPig2 bellissimo!!!!!

sabato 16 febbraio 2013

Pronta

Io e mamina abbiamo cominciato a preparare borse e valigie, perchè fra due giorni andremo dai nonni. Io ho preparato quella più importante:




Sto diventando ogni giorno più bellissima e mamina mi dice sempre che sono la micina più bella di tutte, proprio uno spettacolo. Me felice!!!

venerdì 15 febbraio 2013

Sempre più brava

 Me sto diventando sempre più brava. Stamattina ho aiutato mamina a cambiare le lenzuola del nostro lettone, ma non ho capito perchè ogni tanto mi urlava: "Carlotta! No!" e mi metteva giù. E' un lavoro che a me piace tanto, perchè si può rosicchiare il materasso, nascondersi sotto le coperte, tirare le federe con la bocchetta e fare tanti saltoni. Ecco il reportage fotografico:










L'altra sera sono andata dalla mia dottora perchè ho una bua alla panciona. Mamina ha trovato sanguetto nelle mie pusse e allora mi ha subito portata a farmi visitare. La dottora mi ha detto che sono bellissima, che di sicuro non sto morendo di fame e mi ha fatto tante coccole. Io ovviamente ho subito fatto partire il treno e ho fatto tanti ron ron. Mi piace tanto questa dottora e io piaccio tanto a lei. In ambulatorio sono bravissima, e se non posso andare in giro a curiosare sto buona buona in braccio a mamina mentre loro parlano.  Comunque ha detto che la mia bua non dovrebbere essere niente di grave, solo una infezione o infiammazione delle budellette, e mi ha dato le pastigliette da prendere. Mamina mi chiama, me le mette nella mia moma (sono troppo piccole e io non riesco a mangiarle da sole perchè ho il musetto piatto) e le sbrano subito. Più brava di così non si può! Siccome la medicina è un antibiotico, mamina mi dà anche i fermenti lattici con la siringhetta, e sono bravissima anche con quelli. Li aveva presi per la mia sorellina Cami prima che diventasse animetta, ma lei non li voleva e diventava feroce anche se stava malissimo. Adesso li ho ereditati io!
Ho imparato anche un'altra cosa: quando mamina mi chiama per fare il pelo io vado subito e non serve neanche più che mi dia in premio una moma. Mi siedo sulle sui gambe, alzo il musetto per pulire gli occhietti e poi mi preparo per pettinarmi.  Se mi pulisce anche le orecchie vado in estasi. Alla fine mi prendo una montagnissima di bacini e coccole come premio! Me brava bravissima!!!

martedì 12 febbraio 2013

Una montagnissima di neve

Stanotte la mia sorellina animetta micia Cami ha lavorato tantissimo e ha sfiantigolato tante nuvolette, così è caduta una montagnissima di neve. Mamina ha fatto le foto con il cellulare quando è andata a fare marenda dalla Monica.




Quando è tornata a casa mi ha fatto una pupazza di neve, ma io non mi sono fidata di andare in terrazza, perchè si sente il rumore degli spalatori e ho la paura.
Mamina ha detto che adesso Cami si sta riposando e stanno lavorando i criceti Poldo e Tobi, perchè sfiantigola poco, ma spera che la mia sorellina si svegli presto!
Intanto io proseguo con le mie cacce: stamattina ho sterminato una caramella, i resti del mio rotolo di carta igienica e il nino farfallina che mi ha regalato mamina.
Però sono un po' arrabbiata perchè mamina non mi dà più il lattino alla mattina: ha detto che ho la colite da latte e allora non posso più berlo, perchè sto diventando grande e non lo digerisco più. Peccato, era proprio buono!

lunedì 11 febbraio 2013

Me sono una micina brava casalinga

Me e la mia mamina oggi abbiamo avuto tanto da fare.
Quando mamina è tornata dal lavoro abbiamo fatto tante coccolette, poi abbiamo raccolto la biancheria asciutta e abbiamo stirato.
Quelle mollette erano molto feroci, ma per fortuna c'ero io, tigra ferocia, che le ho sterminate subito.

Dopo mamina ha acceso una cosa calda calda che sputava fumo. Io ho guardato da lontano perchè non mi convinceva per niente e penso che sia amico di Guerrino.

Alla fine ho dovuto far vedere a quella bestia fumosa che io avevo i dentoni più grandi di lui rosicchiando il cesto. L'ho proprio spaventato!

giovedì 7 febbraio 2013

Il mio strozet

Finalmente mamina è riuscita a farmi qualche foto con il mio nino preferito, anche se non sono venute tanto belle perchè io sono come Speedy Gonzales quando gioco.
La storia del nino è questa: il mio cuginetto ha dimenticato un filone blu di plastica, attorcigliato come una molla, sul tavolino del computer e io io l'ho trovato (ancora tanto tempo fa). Da allora è diventato mio e me lo porto dappertutto tenendolo in bocchetta.
Io non mi sposto mai senza il mio nino, ma mamina non era mai riuscita a farmi le foto. Lo abbiamo chiamato "strozet" perchè non sappiamo cosa sia.
Io, con il mio strozet, gioco a fare caccette, a fare ginnastiche, a farlo diventare lungo lungo tenendolo con la bocchetta e con una manina e poi a mollarlo. Mi piace tanto e lo metto giù solo se faccio nanna o se ho altro da fare. Quando vedrò il mio cuginetto dovrò proprio ringraziarlo per il regalo!
 Qui sono andata con mamina a scaricare la lavatrice e me lo sono portato dietro.
Qui lo sto portando in giro in bocchetta
(anche il dado è un regalo del mio cuginetto).

mercoledì 6 febbraio 2013

Da leggere e imparare

REPUBBLICA MONARCHICA FELINIA


COSTITUZIONE

Titolo I

1. FELINIA è una repubblica monarchica fondata sulla maestà dei gatti.
2. La sovranità appartiene a tutti i gatti del mondo, siano essi liberi o casalinghi, e la esercitano nei modi e nei tempi che essi ritengono più comodi.
3. Essa è repubblica perché è di tutti i gatti del mondo, ed è monarchica perché ogni gatto, sia esso di casa o libero, è signore e padrone esclusivo della sua casa, del suo vicolo, della sua lettiera e della sua ciotola, e di tutto ciò che trova in giro per casa o per strada.
4. Esistono due specie di Umani: coloro che servono i gatti, e coloro che li serviranno.
5. Ogni gatto, libero e casalingo, ha diritto ad almeno un servitore umano non al di sotto del dodicesimo anno di età. Sotto tale età l'umano è compagno di giochi, ora sì e ora no, a esclusivo capriccio del gatto.
6. Ogni gatto del mondo ha diritto ad almeno tre pasti al giorno e ad almeno 5 spuntini fuori pasto, ad esclusivo carico dell'umano.
7. Ogni gatto può, a suo esclusivo desiderio, gratificare il suo umano con fusa e coccole.
8. Nessun gatto siamese può essere preso in braccio senza il suo permesso, ovvero MAI.
9. Il gatto può decidere di pisolare per il tempo necessario al suo completo riposo, indipendentemente dall'orario e dalle abitudini del suo umano.
10. Ogni gatto può decidere di abbandonare la famiglia che lo serve in qualunque momento per dedicarsi all'esplorazione del mondo, o a qualunque attività lo aggrada, purché sia di rientro per cena.
11. Anche se non tutti gli umani ne dispongono, ogni gatto dovrebbe possedere una casa con camino, per pisolare al caldo. In caso il camino dovesse mancare, il gatto è esclusivo proprietario dei termosifoni o delle stufe a pellet.

Titolo II
Delle cose, della proprietà e dell'ospitalità

Posto che gli oggetti della casa sono dell'umano ma appartengono al gatto, si osserva quanto segue:

12. Gli oggetti della casa sono di utilizzo indiscusso del gatto.
13. Il gatto può provvedere da solo alla propria manicure, utilizzando gli oggetti e gli arredi di casa come più gli aggrada. In alternativa l'umano può, previa autorizzazione del gatto di casa, provvedere alla manicure del suo micio munendosi di pantaloni o scarpe adatte alla
bisogna.
14. Il lato più comodo del divano è riservato al gatto, affinché possa usarlo per il suo consueto pisolino, oppure no. Deve pertanto essere tenuto libero.
15. La poltrona migliore della casa è riservata al gatto. Qualora essa fosse occupata, il gatto ha diritto di accomodarsi sullo stomaco dell'umano che la occupa, per ribadire la proprietà.
16. In riferimento all'Art. 15, tale disposizione si applica anche alla visione dei programmi televisivi. Tali programmi sono permessi solo se l'umano li guarda insieme al gatto. Il gatto dispone del telecomando come preferisce.
17. TUTTE le stanze della casa devono essere tenute rigorosamente APERTE e accessibili, affinché il gatto possa ispezionarle quando ne sente la necessità, a suo insindacabile giudizio.
18. La dispensa dell'umano, così come la sua spesa, deve contenere quanto necessario al sostentamento del gatto, e deve essere altresì tenuta accessibile e ispezionabile, come riferito anche dall'art. 17.
19. L'umano non può ASSOLUTAMENTE indossare profumi e olezzi vari. Tali profumi possono attenuare l'odore che demarca la proprietà felina, costringendo il gatto a ribadire la proprietà leccando la faccia e le mani del suo umano, con eccessivo dispendio di energie. Devono pertanto essere vietati.
20. Gli abiti di colori chiari e bianchi sono destinati al micio scuro. Quelli scuri son destinati ai mici chiari. Questa disposizione è da considerarsi TASSATIVA.
21. L'umano può ospitare chiunque desideri nella casa, previa autorizzazione del gatto. L'autorizzazione del gatto può essere espressa nei modi che egli preferisce (grattatine di scarpe, strusciate sulle gambe etc.), oppure no. In tal caso l'umano ospite deve sedere lontano dal gatto affinché il gatto possa sorvegliarlo a dovere.
22. Ogni umano di sesso maschile deve ASSOLUTAMENTE disporre di almeno UNA fidanzata, sorella, mamma, nonna o moglie formosa e prosperosa, cosicché il gatto possa accomodarsi sulle sue morbide gambe quando lo desidera. Nel caso l'umano non possa disporne, tale disposizione deve essere estesa ad amicizie e parentele fino al settimo grado.
23. Ceste, cuccette, e soprattutto scatole: ogni casa deve disporre di almeno TRE scatole di diversa misura, per offrire al gatto il massimo comfort e la massima scelta possibile per un pisolino perfetto o per un'avventura da brivido.
24. Giochi, oggetti, tesori vari seguono la regola base della proprietà del gatto: se lo trovo è mio.
25. Il gatto può ospitare qualunque altro gatto presente nel vicinato, a suo insindacabile giudizio.

TITOLO III
Dei tributi, delle pappe e delle riverenze.

26. Tutti i tributi devono essere versati al gatto in “natura”.
27. Tutti i tributi devono essere versati al gatto in forma di croccantini o bocconcini.
28. Tutti i tributi devono essere versati al gatto anche in forma di piatti cucinati dall'umano.
29. Tutti i tributi devono essere versati quotidianamente al gatto al risveglio, al rientro a casa alla sera, e in ogni altro momento della giornata, laddove possibile.
30. Tutti i tributi devono essere versati al gatto. E basta.
31. Tutte le pappe devono essere RIGOROSAMENTE gustose e appetitose, a prescindere dalla marca, dal gusto e della confezione e dalla quantità.
32. Tutti i croccantini devo essere ASSOLUTAMENTE croccosi e biscottosi. Se non fa CROC non ci piace. Devono essere altresì accompagnati da una scorta di acqua sempre fresca.
33. Le coccole e i grattini devono essere corrisposti dall'umano ogni qualvolta egli incontri il gatto, ovvero sempre.
34. Le coccole verbali, in forma di “pucci pucci, miau miau, patatino della casa, frrr frrr” et similia, sono tollerate solo se abbondantemente corroborate da grattini sulla testa e sotto il mento, e in ogni altro punto gradito al gatto.
35. Alcuni umani amano riverire il gatto stropicciando i gommini, pare che funzioni da antistress. Pertanto il gatto può disporre in via del tutto esclusiva dei propri gommini, ogni gatto può decidere se farli stropicciare dall'umano oppure no.
36. Ogni gatto seduto sul divano, su un mobile, o sul pavimento e in ogni altro punto della casa, ribadisce la sua regalità. Deve pertanto essere riverito a dovere dall'umano nei modi che ritiene più opportuni. Tale disposizione è valida sempre. L'approvazione della riverenza spetta al gatto.
37. Ogni gatto ribadisce la sua regalità qualunque cosa stia facendo. Deve pertanto essere riverito.
Adesso che ho imparato un pochino a leggere e scrivere ho scoperto questa cosa su internet, cioè che essendo una micia io sono anche una capa e tutti devono fare quello che dico io. Quindi tutti devono imparare la Costituzione di  noi micini  e trattarci da capi. Solo mamina non serve che la impari, perchè lei sa già che io sono una capa come era la mia sorellina Cami. Punto e basta.
Micina Carlotta Cacao Giovedì
Capa Assoluta


martedì 5 febbraio 2013

A scuola

L'altra sera io e mamina siamo andate a nanna presto e, visto che alla televisione non facevano niente di interessante, mamina si è presa il suo computerino per informarsi su cosa succede in giro per il mondo. A me non comodava proprio che giocasse con il computer e non con me, allora mi sono accomodata sulle sue gambe e le ho chiesto di farmi qualche coccoletta. Che goduria! Dopo le coccolette ho fatto le ginnastiche per sgranchirmi un po' e mantenermi in forma.
Ieri mattina è tornato l'omino che ci aggiusta i soffitti, e mamina mi ha chiusa in camera perchè io mi intrigavo in tutto e volevo aiutarlo (l'omino ha messo la mia foto sullo schermo del suo cellulare  e la mostra a tutti! Me famosa!!!). Io non sapevo proprio come passare il tempo, anche se avevo tantissimi nini. Quando ho visto mamina che scriveva le ho preso la matita e ho deciso di andare a scuola.
Ho scritto tante paroline sul copripiumone e mamina mi ha detto che sono stata così brava che se voglio posso andare a lavorare al circo.Io però preferisco stare sempre con lei a fare coccolette!!!

domenica 3 febbraio 2013

Dalla finestra

Ieri mattina io e mamina genio ci siamo svegliate che nevicava tanto tanto. Io volevo giocare con i nini bianchi, ma non riuscivo a prenderli dalle finestre, perchè trovavo sempre una cosa trasparente davanti alla zampetta. Mamina mi ha detto che si chiama vetro e che solo una micina imbranata può non aver ancora capito che dal vetro non si può passare.
Mentre io guardavo la nevetta (era la mia sorellina animetta Cami che sfiantigolava le nuvolette giocando con le altre bestioline animette, me l'ha raccontato mamina) mamina ha finito un lavoretto di ricamo che le ha dato proprio soddisfazione:
Anche io l'ho aiutata a ricamarlo, morsicando e paciolando la stoffa, perchè ancora non so usare l'ago (ho le manine troppo pelose). Per fortuna non ho tirato i fili, altrimenti arrivava Guerrino!